da Noi... dell'arte | Ago 28, 2017 | Mostre
Esposizione a “FILO LUNGO FILO – un nodo si farà”
COLLEGNO (Torino)
Villaggio Leumann 23-24 settembre 2017
Noi dell’arte e “…STORIE TESSILI”
Tante storie raccontate attraverso tanti fili: ordito e trama, genesi di qualsiasi tessuto, possono tracciare mappe che superano spazio e tempo, legando persone, sensazioni ed emozioni. Il filo racconta anche i luoghi, in maniera inedita, imprevedibile ed evocativa.
Le opere esposte a FILO LUNGO FILO rappresentano, in parte, un peculiare percorso di ricerca stilistica e di contaminazione dei dettami della cultura artistica classica con le sperimentazioni della fiber art contemporanea.
Le artiste e le opere
ROSANNA COLLORICCHIO – LUNGO IL FIUME
Storie cucite assieme, storie dalle anime differenti che si incontrano lungo il fiume. Genti e confini, crude verità e incredibili leggende si sovrappongono come le acque e gli zampilli. Anche la mia storia si è imbrigliata nel corso d’acqua: ripercorro allora dalla foce alla sorgente il suo voluttuoso percorso, così nella mappa immemore del Natisone è il filo a ricondurmi a casa.
LOREDANA GIACOMINI – IL FILO RACCONTA
I sogni di una vita in cui la pazienza e l’immaginazione, unite alla fatica che richiede il telaio, hanno giocato creando il tessuto della mia esistenza, impregnato di umori e passioni. L’intreccio di fili rappresenta lo scorrere delle stagioni e celebra la storia di chi, come me, ha scelto di porre al centro dei propri affetti un telaio. Ciò che unisce il tempo è un filo che ha suggellato i legami affettivi e consentito di uscire dal labirinto dei lavori comuni.
ANTONELLA PIZZOLONGO – TEMPO RIFLESSO
L’impossibile incontro tra la storia e il presente, tra il tempo che scorre e l’immobilità della scatto fotografico: solo il Natisone è l’eterno testimone che riflette, tra le trame, ogni sospiro della Città.
FLAVIA TUREL – RACCOGLIENDO IMPRONTE
Il camminare lungo il fiume, seguendo il suo percorso, osservando lo scorrere dell’acqua, del tempo e delle stagioni, la natura che vi si specchia. Tracce di colori, profumi, impronte di natura, raccolte nel cammino e imprigionate nelle trame del tessuto.
da Noi... dell'arte | Feb 25, 2017 | Mostre
Otto artiste esplorano il fiume simbolo della Città Ducale tra natura e cultura attraverso la fiber-art: “Il filo racconta” è un’esposizione d’arte tessile collettiva organizzata da Noi… dell’arte e ospitata nella Chiesa di Santa Maria dei Battuti a Cividale del Friuli dal 4 marzo al 2 aprile 2017.
Cividale del Friuli è una città di storia e di natura, di grandi personaggi ed abili artigiani, di passaggio per molti e di vita per altri. Le molteplici anime della città ducale si riflettono sul Natisone, testimone immemore delle molte transizioni che fanno grande un luogo. Proprio il fiume è musa ed ispirazione per le otto artiste protagoniste della mostra “Il filo racconta” promossa dall’Associazione culturale “Noi… dell’arte” e ospitata all’interno della Chiesa di Santa Maria dei Battuti, in Borgo di Ponte, a partire da sabato 4 marzo e aperta tutti i fine settimana fino al 2 aprile.
Rosanna Colloricchio, Alice Gregori, Liviana Di Giusto, Loredana Giacomini, Flavia Turel, Antonella Pizzolongo, Antonella Palomba ed Elena Sanguankeo hanno storie differenti, ma legate insieme, letteralmente, da un filo che intrecciano, annodano, tessono dando vita ad opere contemporanee. I loro percorsi convergono nel mondo della fiber-art contemporanea e si incontrano proprio a Cividale, lungo il Natisone.
Realizzata in collaborazione con il Comune di Cividale, “Il filo racconta…” è una mostra promossa e fortemente voluta dall’Associazione culturale “Noi… dell’arte”, attiva dal 2010 nella valorizzazione della cultura artistica e artigianale del saper fare. La Presidente, Antonella Pizzolongo, sottolinea: “l’esposizione cividalese ambisce ad offrire una panoramica sulle potenzialità e sulle realtà dell’arte tessile contemporanea in Friuli Venezia Giulia. Il gruppo di espositrici, accomunate da una forte passione per la multiforme versatilità del filo, si inserisce nella tradizione tessile propria del patrimonio antropologico e culturale del Territorio, ma con punti di vista differenti, originali e contemporanei, propri del mondo dell’arte e dell’artigianato artistico.”
Informazioni: “Il filo racconta…”
Mostra d’arte tessile: IL FILO RACCONTA…storie tessili
Chiesa di S.Maria dei Battuti – Borgo di Ponte, Cividale del Friuli (UD)
Dal 4 marzo al 2 aprile 2017
Orario: venerdì 15-19
Sabato e domenica 10-13 15-19
Espongono: Rosanna Colloricchio, Alice Gregori, Liviana Di Giusto, Loredana Giacomini, Flavia Turel, Antonella Pizzolongo, Antonella Palomba, Elena Sanguankeo.
da Noi... dell'arte | Ott 19, 2016 | Mostre
“Rosis”: poesia e memoria negli acquarelli di Anna Andassio
Venerdì 21 ottobre alle ore 18 inaugura, presso la Galleria Spazio Corte Quattro a Cividale del Friuli, “Rosis”, personale della pittrice cividalese Anna Andassio
Lo spazio espositivo della Galleria Spazio Corte Quattro di Cividale del Friuli accoglie questo autunno una mostra raffinata e delicata promossa dall’associazione culturale Noi… dell’arte. A partire da venerdì 21 ottobre fino a domenica 6 novembre, infatti, la galleria si trasformerà in un giardino onirico grazie alle opere di Anna Andassio. “Rosis”, il titolo della mostra, richiama il soggetto prediletto dalla pittrice cividalese. Tuttavia i quadri non sono semplici rappresentazioni di fiori e giardini, colore e acqua animano, al contrario, un vero e proprio album dei ricordi e delle affettività. “Rosis” è allusione ai piccoli momenti di gioia condivisi con gli affetti di una vita, tra i fiori si possono scorgere amicizie, legami e memorie che permettono anche all’osservatore si essere trasportato in un mondo altrove dove si anima l’emozione.“Assieme ai pennelli, spiega Anna Andassio, il colore e l’acqua prendono forma e, con grazia, danno vita ai miei dipinti. In un istante, il mio animo trasporta un’emozione sul foglio bianco”.
Galleria Spazio Cortequattro
Corte San Francesco 4
CIVIDALE
Inaugurazione venerdì 21 ottobre, ore 18.00
Orario di apertura
sab 22 / dom 23 ottobre 10-12 15-19
sab 29 / dom 30 ottobre 10-12 15-19
sab 5 / dom 6 novembre 10-12 15-19
Anna Andassio è nata a Cividale del Friuli dove vive e lavora. Da sempre appassionata d’arte rivolge la sua attenzione alla pratica pittorica dedicandosi da alcuni anni all’acquerello che alterna alla tecnica mista con colori acrilici. Autodidatta perfeziona le sue abilità pittoriche con gli insegnamenti di artisti come Carla Bastianutti, Odette Cuberli, Gemma Formaglio seguiti ai corsi di formazione di Unione Pittori e presso l’Accademia Artemisia. Ha partecipato a numerose esposizioni.
da Noi... dell'arte | Giu 14, 2016 | Mostre
IL FILO CAPOVOLTO Contaminazioni artistiche
Museo Etnografico del Friuli -UDINE
18 giugno / 18 settembre 2016
L’Associazione culturale Noi…dell’arte, che nasce con il proposito di promuovere l’arte e l’artigianato in tutte le sue forme, con l’esposizione “Il filo capovolto” intende proporre artisti che si esprimono attraverso differenti linguaggi, offrendo un’ampia visione dell’arte contemporanea, con il confronto di opere ed installazioni inserite nel contesto delle collezioni tradizionali del Museo. Opere di concezione moderna che rappresentano la continuazione di una ricerca stilistica fortemente connessa con i dettami della cultura artistica odierna mettendo in luce ricerche e sperimentazioni d’arte tessile che sfociano nell’arte contemporanea e viceversa.
L’idea del progetto espositivo, frutto della collaborazione con le associazioni udinesi Altreforme e Ilsegnozero, prende spunto da una delle leggende della tradizione popolare friulana legata alle “AGANIS” in cui si narra di una donna che aiutò una salamandra a partorire. La salamandra era in realtà un’Agana, la quale, per ricompensare la donna del suo aiuto, le regalò una matassa di lana il cui filo non finiva mai. Lavorando la matassa la donna potè allevare i suoi figli. Si dice che quella matassa passi di mano in mano e continui ancora a girare. Il filo che non finisce mai può anche rappresentare metaforicamente l’ispirazione di cui l’artista ha continuamente bisogno per nutrire il proprio lavoro. Questo è il punto di incontro degli artisti, provenienti da universi artistici differenti, che hanno trovato nella collezione espositiva del Museo Etnografico del Friuli e nella leggenda delle “Aganis” l’ispirazione, fluida e originale, per costruire qualcosa di personale che assume un significato collettivo nell’esposizione.
Il filo è un’immagine archetipica potente, ed è stato protagonista del fare lungo tutta la storia dell’umanità: un filo che, appunto, non finisce mai, ma si trasforma continuamente.
Il filo, infatti non viene più utilizzato esclusivamente per la realizzazione di un prodotto bello e prezioso, ma viene impiegato dagli artisti come mezzo per denunciare una serie di stereotipi che faticano a morire, per svelare inquietudini e sensazioni, per costruire ponti tra passato e futuro. Il filo capovolto del titolo vuole evocare proprio un mondo di contrasti e contraddizoni, di differenze e di distanze che solo un filo può legare.
da Noi... dell'arte | Mag 30, 2016 | Mostre
da Noi... dell'arte | Apr 6, 2016 | Mostre
A partire da sabato 16 aprile, la Galleria “Spazio Cortequattro” di Cividale del Friuli ospiterà “Attraverso gli occhi di Michela”, mostra personale d’esordio per la giovane pittrice cividalese Michela Premariese realizzata in collaborazione con l’Associazione culturale “Noi… dell’arte”.
LA MOSTRA – Non sarà una semplice mostra contemplativa: “Attraverso gli occhi di Michela” è un vero e proprio progetto artistico composito ed originale che, partendo dalle opere materiche della pittrice si pone l’obiettivo di condurre lo spettatore di qualsiasi età in una dimensione spazio-temporale differente dove l’arte è assoluta protagonista. I quadri materici di Michela Premariese sono piccoli gioielli dal fascino innegabile che suscitano curiosità ed interesse da parte degli osservatori: la materia assume un significato fondamentale, non più subordinato all’immagine che si vuole rappresentare, ma essa stessa portatrice di un messaggio.
Il vero potere delle opere della Premariese, cividalese classe 1988, risiede nella capacità di comunicare in maniera diretta, senza bisogno di filtri né di sovrastrutture: per questo motivo, la mostra “Attraverso gli occhi di Michela” sarà l’occasione per avvicinare i bambini alla lettura dell’opera artistica in modo giocoso tra forme e colori scoprendo l’arte del riciclo e il tema dell’arte terapia. Sarà possibile partecipare, su prenotazione, a laboratori didattici gratuiti rivolti alle scuole durante la settimana, mentre il weekend è prevista l’apertura al pubblico.
IL PROGETTO – Il progetto artistico, realizzato e sostenuto dall’Associazione culturale “Noi… dell’arte”, non finisce nelle sale della galleria. Infatti, Michela Premariese ha creato un colouring book creativo per adulti e bambini: attraverso le opere dell’artista, sarà possibile sperimentare un primo approccio all’arte-terapia in maniera personale.
“Attraverso gli occhi di Michela”
Galleria “Spazio Cortequattro”, Cividale del Friuli (UD)
Vernissage: sabato 16/04, ore 18
Date: 17 23 24 25 30 aprile
Orari: dalle 10 alle 12 – dalle 16 alle 19
Michela Premariese, pittrice autodidatta, nasce a Cividale del Friuli nel 1988. Sin da bambina, si appassiona all’arte e alla creatività, seguendo le orme del padre. Sceglie la pittura materica come forma d’espressione principe a partire dal 2009, la sua prima mostra personale è del 2013.
Contatti: michela.premariese@gmail.com // Facebook // Instagram: la_premariese
L’Associazione culturale Noi…dell’arte di Gorizia, nasce con il proposito di promuovere l’arte e l’artigianato in tutte le sue forme artistiche. Intende proporre e sostenere artisti, soprattutto giovani, che si esprimono attraverso differenti linguaggi, offrendo un’ampia visione dell’arte contemporanea, con il confronto di opere ed installazioni. Noi…dell’arte conta numerosi soci e varie collaborazioni con enti pubblici e privati in tutta la Regione, si confronti le attività visibili sul sito dell’associazione www.noidellarte.it.
Contatti: noidellarte@libero.it // Facebook: Noi dell’arte – Associazione culturale // Instagram: noidellarte