Noi… dell’arte è felice di presentare l’evento espositivo “acquacquacqua” che si terrà dal 19 marzo a Cividale del Friuli, negli spazi del M.A.D.A Temporary Lab & Co. atelier.
acquacquacqua di Antonella Oliana
Fotografie di Antonella Oliana
Il titolo è un’invocazione, unlamento, una preghiera: “acquacquacqua”.
Quanto si potrebbe scrivere sull’acqua! E’ un bene comune dell’umanità, è una risorsa preziosa che dovrebbe essere di tutti e per tutti, è essenziale alla vita e, forse, ha una sua memoria.
Il tema consente di indagare sulla trasparenza dell’acqua che, in realtà, ha mille sfumature e, inaspettatamente, può declinarsi in colorazioni così simili da non poter più distinguere l’acqua di mare, di fiume o di laguna.
Le foto sono state scattate sui fiumi Natisone e Isonzo, sul mare Adriatico e nelle lagune Friulane e Venete; gocce, vapori e cristalli di neve ci ricordano gli stati di aggregazione dell’acqua e i differenti legami molecolari.
Il progetto fotografico è stato esposto: 2011 Thermae di Bibione (Venezia) 2013 Ristorante “Il posto di conversazione” Remanzacco (Udine) 2016 Club House Marina Lepanto Monfalcone (Gorizia) 2018 Fiera Casa Moderna (Udine)
L’artista: Antonella Oliana
Dopo il diploma artistico con specializzazione in grafica e fotografia, inizio un percorso lavorativo trentennale in noti studi di architettura di Udine, occupandomi di arredamento di interni e di ridistribuzione delle superfici.
Mi definisco una foto-designer in quanto curo progetti di immagine coordinata che spaziano dalla realizzazione di arredi su misura, alla grafica e alla fotografia per il web.
Seguo progetti fotografici dedicati al design (LENS), alla documentazione sul territorio (dentro le BOTTEGHE, oltre i MESTIERI), al connubio tra tessitura e fotografia (FOTO_TEXERE e I TERGESTINI).
Nel percorso artistico, prediligo le espressioni informali, la contaminazione e la sperimentazione.
Ho partecipato a numerose mostre collettive e personali in Italia e all’estero.
La mostra del progetto fotografico “I volti del M.A.D.A. Temporary Lab” a cura della fotografa Elisa Piccaro e organizzata da Noi… dell’arte è visitabile presso lo spazio espositivo della Banca di Cividale, in Piazza Duomo a Cividale del Friuli, per tutto il mese di novembre. L’ingresso è gratuito negli orari di apertura al pubblico della banca, dal lunedì al venerdì.
I volti del M.A.D.A.
Progetto fotografico di Elisa Piccaro
L’artigianato è amore, ricerca, curiosità. E proprio questo profondo rapporto emozionale – ed emozionante – è protagonista dei ritratti che la fotografa Elisa Piccaro ha scattato alle artigiane e designer del M.A.D.A. Temporary Lab durante l’estate 2020. Un progetto che mette al centro i volti delle donne, protagoniste delle attività del laboratorio, e le loro creazioni.
“Sono una fotografa professionista, mi sono appassionata al modo di intendere l’artigianato del M.A.D.A. Temporary Lab e ne faccio parte. Credo molto nelle collaborazioni, nelle sinergie e, assieme a Valentina Bertossi, ho realizzato una serie di ritratti, affidandole la parte stilistica di alcuni scatti. L’intenzione è quella di raccontare l’artigianato al femminile e il rapporto emozionale che s’instaura tra le artigiane e le loro cre-azioni. Per scelta sono state utilizzate luci naturali, architettura e scorci della città Ducale per contestualizzare i ritratti delle persone assieme agli oggetti che progettano e realizzano con passione.”
Elisa Piccaro
Progetto e fotografie_ Elisa Piccaro Styling_ Valentina Bertossi Allestimento_ Arch. Francesca Petricich Stampe_ Fine Art su carta cotonata Ultrasmooth_ 30×45 cm
Creative coinvolte: Elena Borgna_ Labò Francesca Carbone_ Makamom Manuela Chiappo_ Mandulis Vania Gasperoni_ Corteccia di Rame Jana Kullmann_ Janecolori Monica Missoni_ Hasu Lab Design Cristina Mocchiutti_ Crimosh Francesca Petricich_ Crea-azione Antonella Pizzolongo_ Noi dell’arte Cristina Regazzo_ SezioneR Giulia Russo_ Capocampione Elise Specogna_ Arte Applicata Ambra Tilatti_ Adelaide 1931 Elena Tuan_ Misia Flavia Turel_ Noi dell’arte Giada Zampar_ Opificio77 Angela Caporale _ Noi dell’arte
Il M.A.D.A. Temporary Lab cresce e si sviluppa a partire dal 2021 quando una giovane ex borsa lavoro del progetto decide di rilevare l’attività. Se vuoi saperne di più, visita il sito del nuovissimo M.A.D.A. Temporary Lab & Co!
Dal 12 giugno al via l’iniziativa “GORIZIA SOSTANTiVO FEMMINILE” promossa dall’associazione volontaria Via Rastello e il Leo Club Gorizia.
Il tema sarà DONNA Donna come LA via RastelloDonna come “noi” associazioneDonna come nascita o rinascitaDonna come rivincita e forzaDonna come compagna, mamma, amica.Donna come L’arte…Nelle vetrine di via RASTELLO vedrete opere di donne e opere per le donne… Aspettando il 3 luglio…
L’ARTE IN VETRINA È DI
ARGENTINA CERNE
BENY KOSIC
VALENTINA OLIVO
ANTONELLA SANDRON
MAURIZIA MARINI
FRANCO SPANÒ
ASSOCIAZIONE PROLOGO
ASSOCIAZIONE NOI DELL’ARTE
AMBRA MAREGA
SILVIA KLANJSCEK
ADRIANA MARCORIN
FLAVIA TUREL
ELEONORA POLVERINI
SARA LAMANDA
L’Associazione Noi …dell’arte si inserisce nel panorama di proposte creative della regione FVG sin dalla sua creazione nel giugno 2010 a Gorizia.Il principale obiettivo è diffondere e promuovere la cultura artistica ed artigianale, attraverso attività di formazione e la valorizzazione di tradizioni, arti e antiche manualità che fanno parte del nostro patrimonio culturale. L’arte tessile è lo strumento sapientemente utilizzato dalle artiste dell’associazione per narrare il territorio e la sua natura nei tessili esposti. Le storie tessili sono racconti di fili, orditi e trame, genesi di qualsiasi tessuto che possono intrecciare mappe superando spazio e tempo, legando persone, sensazioni ed emozioni, in maniera inedita, imprevedibile ed evocativa. Le opere rappresentano un particolare percorso di ricerca che spazia dalle fibre di lana intrecciate con tecniche di infeltrimento e di tessitura arricchite dalle note cromatiche che solo la tintura naturale e la stampa vegetale può donare. Le texture sono state realizzate a mano e le delicate nuance cromatiche sono state ottenute con i vini locali come Picolit, Refosco, Merlot abbinati ad una particolare tecnica di tintura che ne conserva ed esalta l’unicità dei colori.
L’artigianato è amore, ricerca, curiosità. E proprio questo profondo rapporto emozionale – ed emozionante – è protagonista dei ritratti che la fotografa Elisa Piccaro ha scattato alle artigiane e designer del M.A.D.A. Temporary Lab durante l’estate 2020. Un progetto che mette al centro i volti delle donne, protagoniste delle attività del laboratorio, e le loro creazioni.
“Sono una fotografa professionista, mi sono appassionata al modo di intendere l’artigianato del M.A.D.A. Temporary Lab e ne faccio parte. Credo molto nelle collaborazioni, nelle sinergie e, assieme a Valentina Bertossi, ho realizzato una serie di ritratti, affidaandole la parte stilistica di alcuni scatti. L’intenzione è quella di raccontare l’artigianato al femminile e il rapporto emozionale che s’instaura tra le artigiane e le loro cre-azioni. Per scelta sono state utilizzate luci naturali, architettura e scorci della città Ducale per contestualizzare i ritratti delle persone assieme agli oggetti che progettano e realizzano con passione.”
Elisa Piccaro
Fotografie di Elisa Piccaro
Progetto e fotografie_ Elisa Piccaro Styling_ Valentina Bertossi Allestimento_ Arch. Francesca Petricich Stampe_ Fine Art su carta cotonata Ultrasmooth_ 30×45 cm
Artigiane e artiste coinvolte_
Elena Borgna_ Labò Francesca Carbone_ Makamom Angela Caporale_ Comunicazione per il M.A.D.A. Temporary Lab Manuela Chiappo_ Mandulis Vania Gasperoni_ Corteccia di Rame Jana Kullmann_ Janecolori Monica Missoni_ Hasu Lab Design Cristina Mocchiutti_ Crimosh Francesca Petricich_ Crea-azione Antonella Pizzolongo_ Noi dell’arte Cristina Regazzo_ SezioneR Giulia Russo_ Capocampione Elise Specogna_ Arte Applicata Ambra Tilatti_ Adelaide 1931 Elena Tuan_ Misia Flavia Turel_ Noi dell’arte Giada Zampar_ Opificio77
Ogni ramo ha la sua declinazione e la sua maestria, ma la fantasia e l’amore del proprio lavoro legano ed incrociano le strade di questi quattro laboratori.
Sperimentazioni orafe, tessuti unici, preziose opere di legatoria e sculture che riportano a nuova vita il metallo. Sono questi i tesori della mostra “Foglie dello stesso albero” che sarà ospitata dalla Galleria Spazio Cortequattro di Cividale del Friuli dal 22 marzo al 14 aprile 2019 in collaborazione con l’Associazione “Noi… dell’Arte”.
I Maestri Artigiani, tutti attivi in Friuli Venezia Giulia, Liviana Di Giusto, Federica e Nicola Mazzola, Paola Matiuzzo e Fabio Comelli portano avanti il loro lavoro, intrecciando l’esperienza e la qualità del “saper fare” con un’alta componente creativa. E così i preziosi tessuti di Arteviva si affiancano all’oreficeria d’autore della Fucina Longobarda Mazzola, alle rilegature e carte ricercate della Legatoria Ciani, alle sculture in metallo dello Studio Comelli.
La mostra “Foglie dello stesso albero” è un’occasione per scoprire e valorizzare mestieri tradizionalmente tramandati di padre in figlio che, oramai, si stavano perdendo. Qui, grazie all’estro e alla passione dei Maestri Artigiani, vengono reinventati e attualizzati: con questo spirito e condividendo questa energia, il gruppo trova ispirazione per le creazioni che sono tangibile testimonianza di come sia possibile dare una nuova linfa vitale ad un arte antica, serbandone intatto il fascino.
L’esposizione nella Città Ducale dove saranno presenti anche delle opere inedite, è la quarta tappa di questo percorso creativo e artistico collettivo. Precedentemente, “Foglie dello stesso albero” è stata ospitata nella Torre Medievale di Tarvisio nel 2016, a Palazzo Meizlik ad Aquileia nel 2017 e al Teatro Nuovo Giovanni da Udine nel 2018.
INAUGURAZIONE
È con piacere che siete tutte e tutti inviati all’inaugurazione che si terrà sabato 23 marzo 2019 alle ore 18.
Dopo Tracce tessili lungo il Natisone e Foto_Texere, il progetto “Design per Cividale” si arricchisce di un nuovo tassello che, per la prima volta, lega ben nove creative che, attraverso il “made in FVG” raccontano e valorizzano la storia, la cultura e la natura di Cividale del Friuli.
Sono l’amore per questa città, dove storia e natura si incontrano in ogni angolo, e l’ispirazione nata da colori, forme e materiali, a dare vita a “Design per Cividale”: un progetto ideato da Antonella Pizzolongo, docente, textile designer e presidentessa dell’associazione, che ha voluto coinvolgere otto creative nella realizzazione di oggetti ed accessori: vere e proprie opere che raccontano la città ducale.
Nicoletta Birri, Manuela Chiappo, Rosanna Colloricchio, Michela Dreosto, Laura Piani, Antonella Oliana, Antonella Pizzolongo, Eleonora Spizzamiglio e Flavia Turel, in collaborazione con le aziende artigiane Bottoni e Non Solo, LamediLuce, Mandulis e Ricamifico Michelangelo, hanno ideato e realizzato oggetti di altissima fattura artigianale, nati da una varietà di tecniche e materiali, come ceramica, legno, tessuto e non solo: ogni opera è testimone del patrimonio artistico, artigianale e culturale del territorio ed è capace di rappresentare e valorizzare il “made in FVG”.
Venite a scoprire “Design per Cividale” venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 marzo presso la Galleria Spaziocortequattro di Cividale del Friuli dalle 10 alle 19.
(ingresso libero)