Noi…dell’arte e Tenuta Villanova si incontrano per scoprire, insieme a voi, che l’arte non ha limite e può entrare in contatto anche con l’etnologia.

Qui non vogliamo raccontarvi una storia, ma farvi percepire cosa si cela dietro ad elementi, che per la quotidianità con cui li viviamo, ci possono apparire così banali, senza considerare, non solo il duro e costante lavoro, di tessitura o di coltivazione, che portano con sé, ma soprattutto quanto complesse ed articolate siano le loro sfaccettature.
Ogni vino, che scintilla nel nostro calice, ha il proprio nome specifico e un luogo di nascita, ovvero il nome del vigneto. Caratteristiche tecniche che unite al loro gusto e al loro profumo, dimostrano una vera e propria personalità. Un sorso però può non bastare per riuscire a cogliere la fragranza o l’aroma, che lo rendono unico e così diverso dalle altre qualità, proprio per questo abbiamo deciso di creare apposite opere artistiche di tessitura, che possano far cogliere la soggettività di ogni vino utilizzando uno specchio visivo e tattile delle sensazioni olfattive e gustative, provate bevendo.
Queste superfici tessili sono frutto di un lavoro minuzioso e di alta manifattura, la cui fonte di ispirazione sono stati proprio cinque vini selezionati: FraiaMerlotPicolitRefosco e Rosé.

Ciascuno di loro si è donato completamente alla sua creazione tessile, esplorando materiali e intrecci, diventando tutt’uno con essa, grazie alla tecnica della tintura naturale, dove il suo succo ha espresso su queste tele di trame ogni sfumatura del proprio colore, oltre che della fragranza.

Queste bevande, grazie alle stoffe tessute a mano, diventano un elemento da assaporate non solo con la bocca o il naso, ma anche con gli occhi e con le mani per conoscerlo ancora meglio, capirlo e comprendere cosa li contraddistingua l’uno dall’altro.

Il progetto WINE TEXTURES, curato da Michela Pascoli, Antonella Pizzolongo e Flavia Turel, è stato presentato la prima volta il 20 e 21 luglio 2018 presso la Tenuta Villanova di Farra d’Isonzo.